La cucina eritrea è un'esplosione di gusto e sapori decisi e si basa principalmente su verdure, legumi, spezie e carne raccolte nell'Ingera per formare il famoso Zighinì con cereali quali il Teff e sapori forti grazie ai misti di Mitmità o di Berberè.
La carne viene mangiata soprattutto nelle ricorrenze o nelle occasioni speciali: il manzo e l'agnello sono considerati cibi pregiati e costosi, mentre il pollo si mangia più spesso. Ogni pasto comprende sempre una crema a base di legumi, accompagnata con un pane speciale, che non manca mai: si chiama injera ed è a base di lievito madre e teff, un cereale speciale che si trova soltanto in Africa.
Qualche spiegazione sui nomi piu ricorrenti nella cucina eritrea:
INGERA
L'injera con consistenza soffice e porosa viene spezzata con le mani e usata per raccogliere lo zighinì e i sughi del suo spezzatino.
Lo Injera è un pane a doppia fermentazione che richiede due giorni di preparazione; si produce con la farina di teff che, peraltro, è indicata per preparare dolci come biscotti, torte, pasta brisée e pancakes oppure ricette salate come pizza, crackers, gallette, grissini, biscotti, muffin.
ZIGHINI'
Uno dei piatti tipici e comuni a Eritrea, Somalia ed Etiopia è lo zighinì che altro non è se non uno spezzatino di carne con molta cipolla e molte spezie.
Lo Zighinì è composto da una base di pane africano detto injera, simile ad una crepe, sottile e rotondo, con sopra spezzatino di manzo, purè di legumi, verdure stufate, insalata e viene mangiato con le mani, senza l'uso di posate, poichè è il pane stesso che funge da cucchiaio.
IL TEFF
E' un cereale molto diffuso in Africa ma non in Italia; è privo di glutine.
Originario dell’Etiopia e dell’Eritrea, viene sfruttato sin dall’antichità per le sue proprietà benefiche e virtù curative.
Il cereale africano, molto conosciuto soprattutto nel nord africa dove si produce appunto l’Injera, è un pane povero di carboidrati e ricco di proteine.
Esistono due varietà di teff: uno bianco e uno rosso. La versione bianca è considerata una tipologia più raffinata, che dà come risultato una farina più chiara.
Il Teff costituisce una buona fonte di tiamina, niacina e vitamina B6. Inoltre, è una fonte eccellente di proteine, aminoacidi e fibre. Una porzione di circa 50 grammi di teff contiene ben 7 grammi di proteine, l’equivalente di un’uovo. Con un apporto giornaliero di 100 g di teff si provvede ad oltre il 10% della dose consigliata di tantissimi minerali, come ferro, magnesio, fosforo e rame, fornendo inoltre ben il 143% del nostro fabbisogno quotidiano di manganese.
INGERA
L'injera con consistenza soffice e porosa viene spezzata con le mani e usata per raccogliere lo zighinì e i sughi del suo spezzatino.
Lo Injera è un pane a doppia fermentazione che richiede due giorni di preparazione; si produce con la farina di teff che, peraltro, è indicata per preparare dolci come biscotti, torte, pasta brisée e pancakes oppure ricette salate come pizza, crackers, gallette, grissini, biscotti, muffin.
MITMITA'
I più coraggiosi possono aggiungere il mitmità: è un saporito blend di spezie dal colore rosso scuro, in pratica una variante più piccante del Berberè, a base di peperoncini piccanti, cipolla, aglio, cumino, zenzero, essicati e macinati.
TUMTUMO
E' un piatto tipico del Corno d’Africa (Eritrea, Etiopia e Somalia), realizzato con lenticchie lessate e poi insaporite in un sugo a base di pomodoro, cipolla, aglio e salsa berberé, una salsa molto piccante e speziata.
BERBERE'
Il Berberé è una miscela di spezie, la cui composizione è tradizionalmente: peperoncino, zenzero, chiodo di garofano, coriandolo, ruta comune, ajowan, può comparirvi anche il pepe lungo.
Eritrea: una nazione che sta cambiando pelle. Le sue usanze, le sue tradizioni, le aspirazioni della sua società, la piu giovane in particolare, saranno la base per catturare un futuro migliore.